L’isola di Ponza è la maggiore delle Isole Ponziane, nonostante sia un luogo di estrema bellezza per larghissima parte della sua storia è stata isola di relegazione. Attraverso questo viaggio scopriremo come si è venuto a creare il moderno abitato dell’isola incentrato sull’opera di Antonio Winspeare un viaggio che parte dal 1730 e attraverso insediamenti e vigneti passa dalla Rivoluzione napoletana del 1799 fino alla spedizione di Carlo Pisacane del 1857.
L’isola di Ponza è stata sede di confino politico dal 1928 al 1939 qui è stato relegato il “fior fiore dell’antifascismo” come diceva Sandro Pertini. Le strutture della colonia confinaria sono ancora tutte esistenti dai Cameroni (La Manciuria e La Siberia), La Direzione, gli alloggi dei militi e dei loro ufficiali un percorso all’interno della zona confinaria in cui scopriremo le modalità di organizzazione di questo carcere all’aperto ma anche con migliaia di confinati grazie al sostegno della popolazione locale hanno potuto resistere e sconfiggere il fascismo da un punto di vista umano e politico.